In Danimarca, il mercato del vaping sta affrontando tante importanti novità: messa al bando degli aromi, notifica degli zero, cambiamenti sulle fee e nuove richieste per il packaging. Vediamo insieme quali sono i nuovi obblighi e da quando si applicano.

Dal 1 Aprile 2021 i prodotti da vaping senza nicotina devono essere notificati.

I prodotti già presenti sul mercato al 1 Aprile 2021 devono essere notificati entro il 1 Ottobre 2021.

Come proposto alla fine del 2019, la Danimarca ha vietato l’utilizzo degli aromi diversi da mentolo e tabacco nei liquidi con e senza nicotina a partire dal 1 Aprile 2021.

I liquidi con aromi diversi da mentolo e tabacco prodotti prima del 1 Aprile 2021 possono essere venduti fino al 1 Aprile 2022.

La Danimarca si allinea quindi a Finlandia, Ungheria ed Estonia, dove il divieto di utilizzo di aromi è già in vigore. Tali paesi potrebbero essere seguiti da Lituania e Paesi Bassi, che hanno recentemente proposto misure analoghe.

Dal 1 Ottobre 2021 il packaging individuale ed esterno dei prodotti da vaping con e senza nicotina dovrà essere standardizzato, secondo dettagli ancora in fase di definizione.

Inoltre su ogni singola confezione e sull’eventuale imballaggio esterno dovrà essere applicato un codice ID del prodotto.

Per sigarette elettroniche e contenitori di ricarica prodotti prima del 1 Ottobre 2021, la legge non si applicherà fino al 1 Ottobre 2022.

Come comunicato dalla Danish Safety Technology Authority, dal 1 Aprile 2022 entreranno in vigore nuovi modelli tariffari, i cui dettagli non sono ancora stati comunicati.

Dal 1 Aprile 2021 al 31 marzo 2022, gli importi delle fee di notifica e di quelle annuali saranno calcolate giornalmente in base alla tariffa stabilita.

Il mercato del vaping in Danimarca è chiamato ad affrontare quindi cambiamenti significativi: contattaci per adeguare il tuo business alle nuove richieste normative!