FRANCIA: DIVIETO DELLE SIGARETTE ELETTRONICHE MONOUSO

2025-03-11T11:07:15+01:00 Marzo 11th, 2025|Autorità, Mondo, Normative|

I dispositivi usa e getta, particolarmente popolari tra i più giovani grazie ai loro aromi dolci e al basso costo, sono finiti al centro del dibattito pubblico per via del loro elevato tasso di consumo tra i minori e per il danno ambientale che comportano. Essendo prodotti monouso, generano infatti grandi quantità di rifiuti elettronici e plastici difficili da smaltire correttamente. La nuova normativa prevede il divieto di produzione e vendita delle sigarette elettroniche usa e getta su tutto il territorio francese, in attesa ora della conferma definitiva da parte del Senato e della pubblicazione ufficiale. Il divieto potrebbe entrare in vigore già entro la fine del 2025. La Francia si unisce così al Belgio, il primo paese ad aver vietato questi dispositivi, con l’obiettivo di limitarne l’accesso e ridurne l’impatto ambientale.

BULGARIA: DIVIETO TOTALE SULLE SIGARETTE ELETTRONICHE

2025-03-12T12:45:34+01:00 Febbraio 26th, 2025|Autorità, Mondo, Normative|

Il 12 febbraio 2025, il Parlamento bulgaro ha approvato in prima lettura una legge che prevede il divieto totale della vendita, distribuzione e pubblicità delle sigarette elettroniche, sia monouso che ricaricabili, e dei relativi accessori, incluse quelle senza nicotina. La proposta ha ottenuto un consenso unanime, con 197 voti favorevoli e nessun contrario. La decisione è stata motivata dalla crescente preoccupazione per l'uso diffuso delle sigarette elettroniche tra i giovani e dai rischi associati alla loro salute. La Bulgaria, con uno dei tassi di fumatori adulti più alti d'Europa, ha visto negli ultimi anni una diffusione significativa delle sigarette elettroniche. Nonostante le precedenti restrizioni sulla vendita e l'uso di prodotti contenenti nicotina ai minori di 18 anni, molti adolescenti continuano ad accedere illegalmente a questi dispositivi, sia attraverso punti vendita fisici che online. Un tragico evento ha ulteriormente alimentato il dibattito pubblico: un ragazzo di 14 anni è deceduto lo scorso gennaio dopo aver utilizzato una sigaretta elettronica acquistata online, contenente il cannabinoide esaidrocannabinolo (HHC). Questo incidente ha spinto le autorità a prendere misure più severe per proteggere i minori. È importante notare che, al momento, la legge è stata approvata solo in prima lettura e potrebbe subire ulteriori modifiche prima dell'adozione definitiva. Tuttavia, l'unanimità del voto suggerisce una forte volontà politica di attuare queste restrizioni nel prossimo futuro. Si segnala inoltre che, prima dell'approvazione, la Bulgaria non aveva richiesto il via libera dall'Unione Europea per questo divieto. Questo potrebbe sollevare dubbi sulla conformità del provvedimento al diritto dell’Unione Europea. Questa iniziativa colloca la Bulgaria tra i Paesi con le normative più restrittive in Europa riguardo le sigarette elettroniche. Mentre alcuni Stati [...]

RUSSIA: IN ARRIVO IL DIVIETO TOTALE DELLE SIGARETTE ELETTRONICHE

2025-03-12T12:45:13+01:00 Febbraio 14th, 2025|Autorità, Mondo, Normative|

La Russia si prepara a vietare completamente le sigarette elettroniche, sia con nicotina che senza. La proposta, sostenuta dal Ministero della Salute, mira a contrastare l’aumento del vaping tra i giovani e a tutelare la salute pubblica. A partire dal 2023, la Russia ha progressivamente rafforzato le restrizioni sull'uso e la vendita di sigarette elettroniche e dispositivi per il vaping. Dal 1° giugno 2023, è vietata la vendita online di sigarette elettroniche e ne è proibita l’esposizione nei punti vendita fisici. Inoltre, da marzo 2024, la produzione, lo stoccaggio, l'importazione e l'esportazione di prodotti per il vaping, con o senza nicotina, richiedono una licenza specifica, e alcuni aromi per e-liquid potrebbero essere banditi. Il 31 maggio 2024 è stato presentato alla Duma di Stato un disegno di legge che propone il divieto totale della vendita al dettaglio di tutte le sigarette elettroniche, indipendentemente dal contenuto di nicotina. Alla base della proposta vi è l’aumento significativo dell'uso di sigarette elettroniche tra gli adolescenti russi, con un incremento di dieci volte tra il 2011 e il 2023. In particolare, i dispositivi usa e getta aromatizzati sono ritenuti particolarmente attrattivi per i minori. Le normative precedenti già vietavano la vendita di sigarette elettroniche ai minori e l'aggiunta di aromi ai prodotti del vaping. Tuttavia, l’ampia diffusione tra i giovani e la facilità di accesso a questi dispositivi hanno spinto le autorità a valutare misure ancora più restrittive. Già nel dicembre 2023 era stata proposta una legge che prevede pene fino a sette anni di carcere per il contrabbando di prodotti del vaping, nel tentativo di contrastare il mercato nero e tutelare la salute pubblica. Queste [...]

VIETNAM: VIETATE SIGARETTE ELETTRONICHE E PRODOTTI A TABACCO RISCALDATO

2025-03-12T12:44:54+01:00 Gennaio 10th, 2025|Autorità, Mondo, Normative|

Il governo del Vietnam ha annunciato il divieto totale di sigarette elettroniche e prodotti a tabacco riscaldato. La decisione è stata presa per proteggere la salute pubblica, con particolare attenzione ai giovani, e risponde alle crescenti preoccupazioni sull’aumento del vaping tra i minori. Nonostante la mancanza di una regolamentazione specifica fino ad oggi, il Ministero della Salute ha spinto per un intervento drastico, evidenziando i rischi legati alla diffusione incontrollata di questi prodotti. Il divieto mira anche a prevenire problemi sociali legati all’uso illecito e non supervisionato. Con questa misura, il Vietnam si allinea ad altri Paesi asiatici che stanno adottando politiche sempre più restrittive sul vaping. Ad esempio, Singapore ha adottato un approccio particolarmente severo, con il Ministero della Salute che prevede multe anche per il semplice possesso personale di una sigaretta elettronica e gestisce un sito informativo molto dettagliato sull’argomento.

REGNO UNITO: POSSIBILE INTRODUZIONE ACCISA SUL VAPING

2024-12-16T11:21:02+01:00 Febbraio 18th, 2024|Autorità, Mondo, Normative|

Il governo del Regno Unito prevede di imporre una tassa sui prodotti da svapo e si prevede vengano forniti maggiori dettagli di legge in marzo. Con l’inserimento della tassa si prevede un aumento dei prezzi del vaping di almeno il 25%. Il governo ha affermato di voler in questo modo incoraggiare i fumatori di sigarette a passare allo svapo, scoraggiando allo stesso tempo i non fumatori, in particolare i giovani e bambini, dall’iniziare a svapare. Attualmente il fumo tradizionale è 3 volte più costoso del fumo elettronico. Uno studio stima che il fumatore medio potrebbe risparmiare oltre 600 sterline all’anno se passasse esclusivamente al vaping.

PORTOGALLO: APPROVATA NUOVA LEGGE SUI PRODOTTI DEL TABACCO

2024-02-12T14:19:39+01:00 Febbraio 12th, 2024|Autorità, Mondo, Normative|

Il Portogallo ha emanato un decreto parlamentare che recepisce la direttiva UE sulla revoca di alcune esenzioni per i prodotti a base di tabacco riscaldato. La nuova legge prevede l'equiparazione delle sigarette elettroniche al tabacco tradizionale e vieterebbe la vendita e il consumo del tabacco nelle zone limitrofe a scuole, distributori di benzina e nei luoghi parzialmente chiusi.

OMAN: DIVIETO AL COMMERCIO DI E-CIG E SHISHA

2024-02-08T12:13:16+01:00 Febbraio 8th, 2024|Autorità, Mondo, Normative|

Il 7 gennaio il Sultanato dell'Oman ha vietato il commercio di sigarette elettroniche nel paese. Secondo la nuova decisione, qualsiasi persona che violi il divieto sarà soggetta a una sanzione amministrativa fino a 1.000 OMR (2.590 USD), con la sanzione raddoppiata in caso di violazioni ripetute. Per le violazioni reiterate verrà imposta una sanzione giornaliera di 50 OMR (129,50 USD), con un importo totale non superiore a 2.000 OMR (5.181 USD). La decisione è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale ed è entrata in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione.

DIVIETO PER SIGARETTE ELETTRONICHE USA E GETTA

2023-11-08T12:00:01+01:00 Novembre 7th, 2023|Mondo, Normative|

Le sigarette elettroniche usa e getta sono dei dispositivi monouso, divenuti molto popolari in tutta Europa, sia nella versione con nicotina che in quella senza nicotina. Vengono proposte in diverse aromatizzazioni e livelli di nicotina, sono spesso caratterizzate da un packaging accattivante dai colori vivaci. Tali dispositivi preoccupano perché attraggono giovanissimi ed adolescenti e diversi paesi europei che extraeuropei hanno già annunciato l’intenzione di vietare questa tipologia di prodotti.Di seguito una panoramica di paesi in cui c’è una chiara intenzione di vietare le sigarette elettroniche usa e getta.Ricordiamo che è al vaglio della Commissione Europea la Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativo alle batterie e ai rifiuti di batterie, che abroga la direttiva 2006/66/CE e modifica il regolamento (UE) 2019/1020 che prevede che i prodotti elettronici immessi sul mercato debbano utilizzare esclusivamente batterie ricaricabili, sancendo di fatto la fine delle sigarette usa e getta.EUROPAFranciaLa prima ministra francese Élisabeth Borne ha annunciato un piano nazionale per la lotta al fumo anticipando che le sigarette elettroniche usa e getta saranno vietate in Francia nel 2024. Alla data odierna non è stato ancora emanato il decreto che fissa l’effettiva data di inizio del divieto.IrlandaIn Irlanda è in corso una consultazione nazionale sul divieto, mentre molte associazioni per la salute e l'ambiente stanno sollecitando il governo ad agire.BelgioLe vendite online di sigarette elettroniche usa e getta in Belgio sono già vietate. Il ministro della Sanità pubblica Belga, Frank Vandenbroucke, prevede di vietare la vendita di sigarette elettroniche usa e getta a partire dal 2025.GermaniaLa Germania intende prendere provvedimenti contro le sigarette elettroniche usa e getta, vietando la vendita probabilmente già dal 2024. Inoltre, [...]

BELGIO: INTRODUZIONE ACCISE DAL 1.1.2024

2024-11-27T10:20:04+01:00 Ottobre 26th, 2023|Mondo, Normative|

Dal 1 gennaio 2024, in Belgio, entrerà in vigore un nuovo sistema di accise sui prodotti da vaping.  A partire da quella data, tutti gli e-liquid immessi in consumo dovranno essere muniti di “contrassegno fiscale” ed assolvere l’accisa.L'importo dell'accisa è fissato a 0,15 €/ml (aggiornamento del 24 settembre).Non ci sono cambiamenti sull’applicazione dell’IVA.PERIODO DI TRANSIZIONEÈ previsto un periodo di transizione fino al 31 marzo 2024 per tutti gli e-liquid che erano già sul mercato al dettaglio prima del 1 gennaio 2024. A partire dal  1° aprile 2024 tutti gli e-liquid presenti sul mercato belga dovranno essere dotati di contrassegno fiscale.INFORMAZIONI GENERALIL’accisa si applicherà a qualsiasi liquido con o senza  nicotina nonché a qualsiasi sostanza destinata a essere utilizzata in una sigaretta elettronica o che può essere utilizzata per ricaricare una sigaretta elettronica. Sono quindi inclusi PG, VG e gli aromi (concentrati o diluiti) se venduti nel contesto dei prodotti da vaping.Le accise sono dovute al momento dell’immissione in commercio di un prodotto venduto da un deposito fiscale.Gli operatori, con sede in Belgio, dovranno fare richiesta di licenza come “deposito fiscale autorizzato” alle autorità territoriali competenti compilando gli appositi moduli e pagando una cauzione; il titolare del deposito sarà poi responsabile dei liquidi trasformati e stoccati nel proprio deposito e dovrà tenere precisa contabilità delle movimentazioni per predisporre delle rendicontazioni periodiche da inviare alle autorità competenti. Solo dopo l’ottenimento della licenza del deposito fiscale, l’operatore economico sarà autorizzato a richiedere i contrassegni fiscali obbligatori per la messa in vendita dei prodotti e la loro rendicontazione.La riscossione delle accise avviene a seguito della presentazione di una dichiarazione gestita tramite l’applicativo GestTab (l’utilizzazione dell’applicazione, necessaria per [...]