Il ‘Mois sans tabac’ si ripete in Francia dal Novembre 2016, e, analogamente all’iniziativa inglese StopOctober, invita i fumatori ad abbandonare la sigaretta per almeno 30 giorni. Quest’anno anche il mondo del vaping è coinvolto.
L’iniziativa sta riscuotendo anche quest’anno molto successo, puntando molto sul tam-tam mediatico e su campagne radio e TV che aiutino i fumatori a prepararsi al meglio alla sfida, rispondendo a domande chiave sul tentativo di smettere: In che stato mentale siamo senza sigaretta? Come superare la voglia di fumare? Quali benefici si ottengono senza sigaretta?
Il video #MoisSansTabac è stato trasmesso, a partire dal mese di Ottobre, in 150 uffici medici e 110 strutture sanitarie (ospedali, cliniche).
Fondamentale è stato il coinvolgimento di chi ha voluto provare ad abbandonare la sigaretta in community ad hoc, diffuse sui social e sul territorio nazionale, e il sostegno sia dei familiari che di figure professionali. E’ a disposizione infatti un numero telefonico a cui esperti delle dipendenze e della lotta al tabacco aiutano i fumatori che affrontano il mese senza tabacco a identificare il loro livello di dipendenza e a definire la strategia più adatta per affrontarla.
Oltre ai metodi farmacologici per smettere di fumare, anche l’utilizzo della sigaretta elettronica viene inserito tra i metodi efficaci per la lotta contro il fumo.
Sull’approfondimento presente sul sito www.tabac-info-service.fr viene riportato chiaramente come la sigaretta elettronica sia molto meno dannosa rispetto alla sigaretta convenzionale, citando gli ultimi studi del Consiglio Superiore della Sanità Pubblica, pur sottolineando la necessità di studi a lungo termine per escludere qualsiasi forma di altri danni correlati al vaping.
Quest’anno è stato particolarmente significativo il sostegno finanziario, all’interno dell’iniziativa ‘Mois sans tabac’, da parte di Public Health France alle associazioni dei produttori e dei consumatori di sigarette elettroniche, Aiduce e Sovape. Seppur non comparirà nella comunicazione ufficiale dell’evento, come riportato in un comunicato stampa congiunto delle sue associazioni “Public Health France ha accettato di sostenere le associazioni SOVAPE e AIDUCE, per aiutare l’approccio di autosostegno.” Questo finanziamento ha permesso agli esperti di vaping di essere presenti nelle community con cui il ‘Mois sans tabac’ vuole sostenere chi affronta la sfida contro le sigarette.