FRANCIA: OBBLIGHI PER I PRODUTTORI – RESPONSABILITÀ ESTESA DEL PRODUTTORE

2025-05-30T16:43:01+02:00 Maggio 30th, 2025|Autorità, Mondo, Normative|0 Commenti
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La Responsabilità Estesa del Produttore (REP) è un principio ambientale riconosciuto dalla Direttiva Quadro Europea sui rifiuti, (Direttiva UE 2018/851) che attribuisce ai produttori la responsabilità finanziaria e/o organizzativa della prevenzione e gestione dei rifiuti derivanti dai loro prodotti a fine vita.
In Francia, questo principio si traduce in un sistema in cui i produttori devono finanziare o organizzare la raccolta, il trattamento e il riciclo dei prodotti che immettono sul mercato. Il sistema è regolamentato a livello nazionale dalla legge francese AGEC (anti-spreco) del 2020.

SOGGETTI COINVOLTI:

  • produttori
  • rivenditori online (sia direttamente tramite proprio sito sia tramite marketplace)
  • importatori (se il produttore è extra Europeo),
  • distributori (nel caso di private label)
  • in generale, chiunque immetta per primo i prodotti nel mercato francese.

 

OBBLIGHI

  • Adesione ad un eco-organismo
    I produttori devono iscriversi ad un sistema collettivo (eco-organismo) oppure creare un proprio sistema individuale. I sistemi collettivi sono strutture senza scopo di lucro che raccolgono le eco-contribuzioni e organizzano la gestione dei rifiuti, invece i sistemi individuali sono soluzioni autonome gestite direttamente dal produttore, meno comuni.
    L’adesione ad un eco-organismo comporta il pagamento di un eco-contributo, variabile in base al tipo di prodotto e ai costi di trattamento dei rifiuti.
    Se un prodotto appartiene a due filiere, ad esempio imballaggi e RAEE, è necessario aderire ad entrambe le filiere di raccolta.
    Il CITEO è il principale eco-organismo in Francia per gli imballaggi ed applica una flat fee di 80,00€ per meno di 10.000 quantità di unità/componenti immesse al consumo (CSU). Il CSU corrisponde a ogni pezzo disgiunto che completa l’imballaggio oltre il materiale base: tappo, coperchio, etichetta, fascetta, astuccio, ecc.
    Oltre a CITEO (https://www.citeo.com/), esistono altri eco-organismi accreditati, alcuni dei quali specializzati in specifiche categorie di prodotti o flussi di rifiuti. È quindi possibile valutare diverse opzioni in base alle caratteristiche del prodotto e agli obblighi previsti dalla Responsabilità Estesa del Produttore (REP).
    Ad esempio COREPILE (https://www.corepile.fr/) è l’organismo accreditato per la gestione della REP di pile e batterie e ECOSYSTEM (https://www.ecosystem.eco/) è l’organismo colletivo accreditato per la gestione della REP di apparecchiature elettriche ed elettroniche. E’ possibile consultare l’elenco ufficiale degli organismi accreditati nell’ambito della Responsabilità Estesa del Produttore (REP) in Francia, visitando il sito dell’Agence de la transition écologique, (ADEME).
  • Etichettatura ambientale
    In Francia vige l’obbligo di apporre il cosiddetto logo Triman e l’Info-Tri con le istruzioni di smistamento sui prodotti destinati ai consumatori. La segnaletica deve essere presente sull’imballaggio e sul prodotto; può essere inserita anche sul manuale d’istruzioni ma non è obbligatorio.
    Per approfondimenti, contatta i nostri esperti.
  • Codice identificativo unico (IU)
    Ogni produttore deve ottenere un codice identificativo unico (IU) per ciascuna filiera REP.
    Esso è rilasciato dall’ADEME (Agence de la transition écologique) ) attraverso l’eco-organismo scelto.
    L’IU deve apparire nei documenti contrattuali, condizioni di vendita, sito web e marketplace.
  • Piano di prevenzione e progettazione eco compatibile
    Qualsiasi produttore è tenuto a redigere un piano quinquennale contenente i dati relativi alla riduzione e al riutilizzo, all’origine delle materie prime materiali, consumo di materiali riciclati e riciclabilità. Questo piano deve essere rivisto ogni 5 anni e inviato alla eco-organizzazione di riferimento per ciascuno dei settori per i quali il produttore è eligibile (deve essere realizzato un piano per ciascuna filiera REP).

SANZIONI
In caso di segnaletica non conforme sugli imballaggi, sono previste delle sanzioni che possono arrivare fino a 15.000,00 € per azienda.
Il produttore che non adempie ai propri obblighi derivanti dalla responsabilità estesa può essere soggetto a sanzioni che vanno dai 7.500,00€ ai 30.000,00€.

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